E ora....ricamo!

 Borsine "salva vita"

Due copertine che avevo usato per un ecoprint non potevano rimanere inutilizzate. Così ho pensato di confezionare due borsine ricamandole con piccoli punti dorati o colorati e tappezzandole con vecchie stoffe ereditate da mia nonna (almeno 100 anni). A cosa potevano servire? A contenere oggetti anti covid!

Vi mostro alcuni dettagli di ambedue le borsine

Mi sono parecchio divertita.

Provo sempre

 E' così affascinante!

Sono sempre a livello iniziale, riprendo a provare  dopo un periodo d'interruzione, ma i risultati sono per me sempre insoddisfacenti.

Ho voluto iniziare con due campioncini, uno di garza di cotone ed uno di seta. Ho solo messo a bagno per 2 gg le foglie e poi disposte sulla stoffa in un bagno limpido, a bollire per 3 ore.

Ecco i risultati

Ho poi realizzato una sciarpa di dimensioni contenute in nuno feltro su chiffon bianco con merinos bianca e grigia. Ad infeltrimento avvenuto, senza mordenzatura, su di essa ho disposto le foglie di due specie di eucalipto ed ho cotto a vapore per 2 ore.

Questo a cottura ultimata prima di togliere le foglie

Impronte leggere, ancora bagnata.

Questo dopo l'asciugatura e la stiratura

Questo sopra, il rovescio.

Ho poi voluto provare, sempre senza mordenzatura, su organza di seta e questi sono i risultati

I segni sono molto leggeri, ma a me piacciono molto proprio per la loro trasparenza.

Sciarpe estive

 Su garza di cotone

La prima in ecoprint, la seconda tinta con robbia, la terza con indaco esausto. Solo la seconda mordenzata.

INDACO

Finalmente

Ne avrò fatte una decina di prove! Appurato che l'idrossido aveva perso la sua efficacia, sono passata alla ricetta col fruttosio e niente, continuava a non venirmi. Grazie all'aiuto della sapiente e generosa Agostina (come sono stata fortunata a incontrarla!) ho prestato maggiore attenzione alla temperatura e a tutti i parametri che vanno accuratamente osservati e...alla fine....in un campione ....all'ennesima prova, mi è venuto un indaco decente!