GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


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lunedì 25 agosto 2014

Una giacca da montagna

E' nata come un gilè, ma, data la pesantezza, grazie a delle maniche lavorate ai ferri, è diventata una bella giacca pesante che protegge bene dal freddo

 La lana cardata è la sopravissana ed il filato è dello stesso tipo, della ditta Crea di Roberta Castiglione


 

Il bottone in legno è di Fanizza
 i bottoni delle maniche sono in madreperla.
 Si può indossare anche dal rovescio.
Sono ancora evidenti le impurità del vello che conferiscono un aspetto molto rustico e naturale.
 A completare l'insieme una borsa ed un paio di scarpette in feltro ( La Bottega di Lucina) realizzate con lane bergschaf di Haller Franz
 

lunedì 16 giugno 2014

LANE d' ABRUZZO

 
La difficoltà maggiore nella realizzazione di giacche è la grandezza del modello iniziale.
Ho sempre pensato che se avessi potuto evitare le maniche ne avrei confezionate molte di più.
L'idea di utilizzare la stessa lana per produrre feltro e filato da usare a maglia mi sembrava una buona trovata ma, non sapendo filare, non potevo realizzarla. La soluzione mi è venuta alla passata edizione di Filo, lungo filo...dove ho incontrato personalmente l'ecclettica Roberta Castiglione con le sue bellissime lane d'Abruzzo. Immagino che conosciate la sua storia , lei si è data una missione: recuperare e commercializzare una ricchezza poco conosciuta del suo territorio, le lane prodotte dalle pecore autoctone sopravissane. I colori naturali sono splendidi, ma ora è passata anche alla tintura...ne vedremo delle belle.
Così sono riuscita a realizzare una giacca senza troppa fatica.
 

Si tratta di un rettangolo di garza di cotone sul quale ho disposto un leggero strato di lana cardata color tortora. Dopo una vigorosa feltratura ho tagliato, all'altezza delle spalle, due buchi nei quali ho inserito con l'uncinetto le maniche della stessa lana filata lavorate a maglia. Sempre con i ferri ho confezionato un collo ad anello per aumentare la difesa dal freddo. Il bottone nero è in ceramica raqu
di Gloria Tovo
 
 
La giacca è double face
 


 

venerdì 4 giugno 2010

Una grande e una piccola

Pizzi e tulle, antichi, seta pongé, lana merinos e alpaca del Gruppo Colle, bottoni madreperla sono gli ingredienti per la realizzazione di queste due giacche e....non poca fatica.

lunedì 20 ottobre 2008

Giacca blu.



















Ho preso il coraggio a due mani e mi sono cimentata con la mia seconda giacca. Non è perfetta ma è abbastanza somigliante a come l'avevo immaginata. Di simpatico ha che è double face, ha una doppia abbottonatura e, da un lato, due tasche. E' ottenuta con due strati di lana merinos blu. Gli inserti sono in chiffon marrone e bluette, su di una faccia uno strato leggerissimo di lana blu melangiata con marrone e viola spento. Il fattore di calo 1,6, il peso 276 gr. Taglia 44
Per chi non ha molta dimestichezza col feltro ad acqua, va precisato che questi capi (giacche, gilè, borse, guanti, quelli tridimensionali insomma) non hanno cuciture nè tagli, sono fatti tutti d'un pezzo ed è qui la loro maggiore difficoltà.