GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


sabato 11 giugno 2016

Esperimenti

Prove di ecoprint

Nei giorni passati, qui da noi, c'è stato Alberto, il nostro nipotino leccese. Naturalmente di mattina è stato con me a Petrelli e, siccome non vedevo l'ora di provare a tingere, non avendo ancora i coloranti né i reagenti, con l'aiuto di Alberto, mi sono cimentata con semplici prove di ecoprint
 
 

Il  laboratorio comincia ad attrezzarsi per una nuova avventura


 Dopo aver disposto foglie di vario tipo (euca, quercia, pittosporo, edera, cipresso) su di una striscia di seta pongé, averla arrotolata e legata strettamente attorno ad un tronchetto


l'abbiamo immersa nel brodo con euca e ferro arrugginito

e dopo 5 ore di bollitura questo è stato il risultato










.
 

Contemporaneamente io ho preparato un altro rotolo con la tecnica dello shibori, senza foglie, e l'ho immerso nello stesso bagno, anche questo per lo stesso tempo.




Ma le prove non sono finite.
L'ultimo, sempre su seta pongé, con solo foglie euca disposte su di essa, in acqua limpida, senza alcuna aggiunta
Mostro alcune fasi dell'apertura dopo la cottura





ed il risultato dopo l'asciugatura







 
Le impronte sono molto poco evidenti, ma , tutto sommato, non così sgradevoli.

sabato 4 giugno 2016

Brentonico (feltrografia e tinture vegetali)

Feltrography 20 - 26 Maggio 2016


Sono passati dieci anni da quando sono venuta a Brentonico per la prima volta. Sempre da Agostina Zwilling, la mia impareggiabile prima maestra di feltro. Allora imparai il nuno con una indimenticabile sciarpa gialla e realizzai la mia prima giacca che mi costò molta fatica ma anche molta soddisfazione. Ci sono tornata con molta emozione e, come allora, l'esperienza è stata interessantissima. I corsi di Agostina sono così, lasciano un segno profondo non solo per l'apprendimento di nuove tecniche corredate di molti particolarissimi dettagli, ma anche perchè in essi si respira un'atmosfera di bellezza, di serenità, di amicizia, di grazia. Alla fine scopri qualcosa di nascosto anche di te stessa.
 Per questo motivo Lei resta uno dei più bei doni che la vita mi ha fatto.
Le giornate quasi sempre allietate da uno splendido sole, l'accoglienza squisita di Villa Monica, la cucina raffinata di Mara, il paesaggio ridente, l'allegra e gentile compagnia mi hanno fatto sentire in paradiso....è comprensibile quindi, che al momento dei saluti mi sia quasi....commossa.




Il laboratorio, nel Centro Culturale di Brentonico, non aveva nulla da invidiare ad un laboratorio di chimica, in esso abbiamo trascorso ogni giorno almeno 7 ore, con un impegno costante ed entusiasmo sempre crescente. 
Per me era un mondo tutto nuovo che si apriva, un mondo fatto di segni e di colori, ma anche di rigore e di concentrazione.
Esperimenti a non finire, ricerca grafica accurata.
Vi mostro quello che sono riuscita a realizzare, camuffato un pochino da un divertimento di alterazioni che mi sono concessa.








sabato 14 maggio 2016

ASCIUTTO!




Ed eccolo finalmente asciutto!
Come vi raccontavo nel post precedente, questo tappeto è stato prodotto a pezzi. Quattro prefeltri di 160x82cm del peso di 550gr ciascuno di lana bergshaf. Uniti insieme i 4 pezzi misuravano 173x283cm, a infeltrimento ultimato le misure sono 120x174cm.






 

sabato 30 aprile 2016

Tappeto a bolle

Quando ho iniziato questo tappeto non conoscevo ancora una nuova tecnica per produrre le bolle, quindi il risultato non è proprio quello che speravo. Più che altro questo è un esperimento per produrre tappeti di grandi dimensioni evitando la creazione in un unico pezzo. Sono stati prodotti dei prefeltri poi cuciti e infeltriti insieme. Le foto sono state scattate a tappeto ancora bagnato. Ho intenzione di perfezionare ancora l'infeltrimento e poi, asciutto, fare nuove foto.
Per ora accontentiamoci di queste



Sono ancora un poco visibili le unioni e poi ho poco curata la grafica del disegno , ho molto improvvisato e poco progettato....farò di meglio.









lunedì 14 marzo 2016

Colli ad anello (fori)

Ho voluto, finalmente, sperimentare i fori tagliati con le forbici.
I tagli li ho eseguiti ad infeltrimento quasi completo.
In questo modo ho potuto giocare anche sulle sfumature di colore e lavorare in nuno feltro con seta chiffon.