GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


mercoledì 31 gennaio 2024

I libri....che passione!

 Diario clandestino

E' una raccolta di emozioni provate nel mio viaggio feltroso. Esperimenti, stoffe, legnetti, merletti....tutto insieme, legati in un prezioso(per me) libretto artigianale.


Ho iniziato con un largo e lungo telo di nunofeltro formato da due strati di lane bergschaf e da ritagli di stoffe, alcune delle quali molto antiche.


Una volta raggiunto l'infeltrimento ho tagliato il telo in rettangoli delle dimensioni stabilite che poi ho posto ad asciugare sulla stufetta accesa

Con fili di vari colori ho proceduto con le decorazioni delle pagine, lavorando nel caos più assolto

Ho ottenuto così le pagine che ho raccolto in gruppi di 3


Legate poi insieme a gruppi tra loro per formare un unico oggetto



Ottenendo così il risultato finale che illustro con le pagine aperte

















Ho chiuso quindi il tutto con una vecchia collana africana




E' stato un lavoro lungo ma divertente

venerdì 5 gennaio 2024

Libri.....e sorpresa

 Non solo di carta

I libri d'artista mi hanno sempre interessato. Pensare alla lettura e immaginarla su materiali diversi dalla carta è un esercizio di fantasia affascinante. Ho voluto realizzarne uno con strati leggeri di lana infeltrita sorretti da sottili fili di ferro fissati con punti irregolari (la precisione non è il mio forte, lo sapete)

Il feltro è stato leggermente indurito con della colla speciale





E per finire uno scherzo, sempre con fil di ferro, cortecce di pino e ritagli di feltro.
 
sulla scaletta di Petrelli

Vasi e centrotavola ( a completamento di un post precedente)

 Tagli

Con la tecnica dei tagli eseguiti con resist, ho realizzato tempo fa un centrotavola e tre portavasi


Particolari del primo vaso



Particolari del centrotavola






Il secondo vaso ha lo strato sottostante i tagli variopinto






Il terzo con alcuni particolari




La lana usata è sempre stata bergschap di Spinnradl


domenica 2 luglio 2023

Ragnatela


Finalmente sono riuscita a produrre un feltro sottilissimo con una consistenza che gli permetta di rimanere in piedi. Si tratta di un esperimento che mi potrebbe consentire di produrre vari oggetti, come lampade, libri e chissà cos’altro. Consiste di due sottilissimi strati di lana bergschaf con interposti ramoscelli secchi di vite canadese, fibre di lino e, volendo, altro. L’infeltrimento può’ avvenire solo longitudinalmente e mediante massaggio ma il risultato mi sembra soddisfacente.