GIfelt

FELTRO ARTIGIANALE AD ACQUA


lunedì 15 giugno 2009

"I fili che uniscono le donne"


Il pannello che vi presento è stato fatto per le donne afgane. In esso sono inseriti tre quadretti ricamati a mano, naturalmente, dalle donne afgane. Ho aderito ad un importante progetto DAI di Pascale Goldenberg e Catherine Juillerat coordinato in Italia da Agostina Zwilling . Riporto le sue parole:"I quadretti ricamati afghani sono il lavoro di donne del villaggio Laghmani.L'iniziativa "Fili che uniscono le donne" si basa su un concetto interculturale. I quadretti nascono in Afghanistan. Sono lavori completati che rispecchiano le tradizioni locali ma sono anche la base di partenza e di stimolo per creazioni tessili in Europa. Ogni quadretto ha bisogno di una persona europea che lo scelga e che lo utilizzi per realizzare un oggetto finito che combini, non solo due tecniche, ma permetta anche di unire culture diverse. In questo modo nascono in Europa borse, copricuscini e coprilibri realizzati con un unico quadretto e corsie, arazzi , copriletti che ne utilizzano molti.
"Fili che uniscono le donne" ha creato una risorsa lavoro concreta recuperando abilità femminili accantonate e permettendo la rivalutazione del ruolo della donna nella cultura sociale del luogo.
Le ricamatrici hanno fra i dodici e i cinquant'anni.
Solo le donne più anziane hanno imparato a ricamare durante la loro infanzia e la maggior parte di loro non ha preso l'ago in mano da più di 20 anni a causa della situazione politica-socio-economica del paese.
Le ragazze più giovani imparano dalle donne anziane la tecnica tradizionale del ricamo che procura un piccolo reddito sicuro che garantisce loro la sopravvivenza.
"Fili che uniscono le donne" è un'inziativa della DAI Deutsch-Afganische-Initiaive, un' associazione senza scopo di lucro con sede a Friburgo in Brisgovia (Germania). La DAI mette a disposizione delle donne afghane tutto il materiale: telai, aghi, filato di cotone/seta e la tela sulla quale ricamare con l'unica condizione che i quadretti debbano essere tutti della dimensione di 8 x 8 cm. La DAI ritira periodicamente tutti i quadretti prodotti, si assume l'onere e l'onore della vendita in Europa e paga direttamente tutte le ricamatrici coinvolte nel progetto.
Le ricamatrici afghane sono libere di creare motivi tradizionali come quelli fini e graficamente precisi del ricamo Kandahar oppure quelli floreali brillanti e colorati delle coperte Susani. Alcune sono bravissime nell'improvvisare motivi personali e i quadretti spesso diventano creazioni artistiche.
Se desiderate avere ulteriori informazioni sulla DAI consultate il sito:http://www.deutsch-afghanische-initiative.de/
Se volete comprare dei quadretti ricamati, contattate: Agostina Zwilling(Italia): agozwi@tiscali.it o Pascale Goldenberg (Germania): goldenberg-freiburg@t-online.de"

In questo progetto è inserito anche un concorso sul quale Agostina vi potrà dare tutti gli estremi di partecipazione.

6 commenti:

Stefi ha detto...

Bellissimo il pannello e bellissima l'iniziativa di cui parli. Grazie di aver condiviso questa cosa :)
bacioni

CLAUDIA ha detto...

Cara Giulia, qualche giorno fa ho ricevuto la mia rivista sul feltro che arriva dalla Germania e c'é proprio un articolo di due pagine che parla di questo. E' pure stato scritto un libro. A dire il vero non ho ancora letto di che cosa si tratta, ma appena ho visto il tuo post, ho capito che era la stessa cosa.
Bellissima iniziativa. Devo vedere se riesco ad acquistare qualche quadretto anch'io.
Un abbraccio
Claudia

CLAUDIA ha detto...

Ops, mi sono scordata una cosa... la tua creazione e fantastica!!!

Claudia

elena fiore ha detto...

Il titolo "Fili che uniscono le donne" è meraviglioso. Così come l'idea del progetto ed il tuo nuovo header!

Ciao°*°elena

Simo ha detto...

Che bella iniziativa Giulia, grazie, non la conoscevo. Ciao, un abbraccio. Simo

Eduardo Miguel ha detto...

Rosso grazioso e come l'anima della vita che funziona in nostre vene con la relativa energia vitale… viviamo allora! il rispetto e l'ammirazione del Brasile vivo la relativi arte ed io abbracciano per tutta la famiglia!